Fanno parte di questa categoria tutti i rifiuti biodegradabili, ossia che si decompongono naturalmente grazie all’opera di microrganismi.
Rifiuto organico
Tipi di rifiuti ammessi (elenco non esaustivo):
Alimenti avariati, carta assorbente in piccole quantità, filtri di tè, fiori recisi e fogliame provenienti dalla manutenzione di piante ornamentali da interni, anche con la terra sminuzzati, fondi di caffè, gusci di frutta secca e di uova, resti alimentari, avanzi di cibo, scarti di cucina, scarti di frutta e verdura.
Per un elenco più dettagliato si rimanda al Riciclabolario.
Modalità di conferimento:
Questa tipologia di rifiuti va conferita nel cestello marrone (“cestello sotto lavello”) e successivamente conferiti (meglio se in sacchetti biodegradabili chiusi) nel contenitore stradale di colore marrone, servendosi dell’apposita chiave metallica di apertura.
La raccolta del rifiuto organico viene effettuata con cadenza settimanale.
Se si è scelto di non aderire al servizio pubblico di raccolta del rifiuto organico, il rifiuto dovrà essere conferito nelle apposite attrezzature per la pratica del compostaggio domestico.